Una mattina Dio chiamò i suoi 12 figli e ad ognuno di essi diede un seme della Vita umana. Uno dopo l’altro i fanciulli fecero un passo in avanti per ricevere il dono che era stato loro riservato.
Allegoria dei Dodici Segni dello Zodiaco - autore ignoto«A te Sagittario, chiedo di far ridere gli uomini perché la loro incomprensione del Mio Pensiero li rende amari. Grazie al riso, tu dovrai dar loro la speranza che li riporterà verso di Me. In questo modo tu toccherai numerosissime anime, pur solo per un istante, e ogni volta tu conoscerai l’inquietudine. A te, Sagittario, regalo l’Abbondanza infinita che potrai spargere fin negli angoli più bui per portarci la Luce».
E il Sagittario tornò al proprio posto.
Il Sole transita nel segno del Sagittario nel periodo che va dal 23 Novembre al 21 Dicembre. Il nativo del Sagittario, si contraddistingue per la straordinaria vitalità l’incrollabile fiducia e ampiezza di vedute, per la focalizzazione sull’assoluto e per l’ardente desiderio di conoscenze superiori. Mentalmente e fisicamente attivo, energetico e ottimista, egli possiede quello zelo bruciante di esprimersi tipico dei segni di fuoco. Spesso si nota in lui una sfumatura di irrequietezza, che si esprime nel tentativo di svolgere contemporaneamente più attività.
Avventuroso e ottimista, anche nei momenti peggiori egli riesce a sentire nel profondo del cuore che “il meglio deve ancora venire”. Il Sagittario rappresenta la capacità di andare oltre, lontano; le lunghe distanze, l’avventura, l’incontro con lo sconosciuto, l’ignoto, lo straniero, l’alieno, sono da lui ricercati. Il viaggio per il Sagittario si traduce in esperienza, conoscenza e integrazione del diverso, che attiva un processo interiore di crescita, adattamento e scoperta di sé, di nuove risorse e modalità di utilizzo dei propri talenti.
All’estero si adatta con suprema abilità alle caratteristiche e alle tradizioni del paese che lo ospita. Anche quando entra in contatto con altri ceti sociali, in genere non ha difficoltà a mescolarsi con le varie classi. Egli è infatti essenzialmente un umanista. I nativi sono spesso esperti di cose religiose, ma volutamente liberi dalla natura dogmatica e devozionale di certe religioni. L’aspirazione è un’attitudine naturale per il Sagittario, e può costituire per lui una missione di vita se viene impiegata in progetti dalle motivazioni elevate.
Il Sagittario riesce a vivere comodamente lontano da casa, e anche in un ambiente culturale straniero è capace di dar vita a una colonia ed esprimere le caratteristiche proprie della sua cultura di origine. La nona casa dello zodiaco è dominata da questo segno, essa è la casa dei viaggi e dell’educazione superiore. Se un giovane nato nel segno non possiede un’istruzione universitaria, egli sarà comunque in grado di ricavare da un viaggio all’estero un’esperienza significativa, importante quasi come quella derivata dal seguire un corso di laurea. Una tale esperienza inoltre, lo incoraggerà a proseguire i suoi studi.
Dal punto di vista fisico, il nativo può non essere sempre il grande viaggiatore descritto dalla tradizione, ma dal punto di vista mentale egli è di certo il perpetuo viaggiatore di territori inesplorati. Egli detesta i confini, perciò eccelle nelle professioni che danno spazio all’apertura e alla varietà, lasciandolo libero di esprimere quella lungimiranza e quel senso di visione che gli sono propri. Al Sagittario piace raggiungere alti livelli nel campo che ha scelto mescolandosi a coloro che sono arrivati ai vertici. Esso ha bisogno di vivere in modo eccitante, ed è disposto a corteggiare il pericolo pur di ottenere il massimo. Il nativo è maestro di idee e di teorie e si spinge oltre a ciò che è stato accertato per penetrare nell’ignoto e nell’inesplorato, egli ama fare ipotesi e speculazioni. Ciò che rende così potente il suo intelletto è la capacita di padroneggiare una dopo l’altra tutte le varie fasi di un processo di apprendimento, trovandosi a proprio agio nell’analisi come nella sintesi. Gli studi intellettuali, come la filosofia e la religione, lo attraggono.
Il Sagittario ama condividere quello che possiede dimostrandosi generoso e non solo nel donare entusiasmo, idee e consigli, ma anche nell’elargire denaro, talvolta in quantità eccessive. Esso ha una natura ricca di elevate aspirazioni: l’arciere dello zodiaco deve avere un bersaglio preferibilmente ideale sul quale puntare la sua freccia, ma il suo modo di vedere la vita non ne fa sempre uno dei compagni più affidabili. E’ dotato di un’integrità, calore affettuoso e un fine senso dell’umorismo che gli procurano popolarità e rispetto. Onesto leale allegro, aperto di mente, pieno di gusto per la vita, rapido e attivo nel movimento, può essere decisamente impulsivo brusco, ed esplicito, rischiando spesso di offendere inconsapevolmente gli altri. Il nativo è capace di partecipare con entusiasmo a qualsiasi attività o progetto, ma detesta non essere in “pole position”; come una freccia, egli dev’essere libero di trovare il bersaglio. E’felice quando sia la mente che il corpo hanno uguali possibilità di svilupparsi, è affascinato dalla pratica sportiva e agonistica, soprattutto se è praticabile all’aria aperta.
Negli affari sa essere privo di scrupoli, e spesso accumula una quantità di denaro o di beni superiore a quella che è in grado di usare, o di cui potrebbe avere bisogno in questa vita.
L’anima antica che ha alle spalle molte vite sulla terra possiede valori spirituali elevati, ricava grande conforto e orgoglio dal selezionare per i propri scopi solo ciò di cui ha bisogno, traendo piacere dall’utilizzare ogni cosa fino in fondo, in modo che nulla venga sprecato o lasciato in sospeso. Nella sua migliore espressione, il Sagittario partecipa in politica ai movimenti ecologisti che si adoperano per salvare o per risanare l’ambiente.
IL SAGITTARIO EVOLUTO
Il Sagittario è raffigurato tradizionalmente come un centauro (metà uomo e metà cavallo) creatura mitica a cui vengono associate le caratteristiche di selvatichezza, crudeltà, grossolanità, lussuria, ubriachezza. In questa interpretazione, la natura animale domina l’uomo, e la mente è diretta alla soddisfazione dei desideri inferiori. Anche il Sagittario più dissoluto, tuttavia, alla fine si stanca di sperperare le proprie energie, e va in cerca di qualcosa di più significativo.
Allevato da Artemide e Apollo, maestro di numerosi eroi, Chirone fu un centauro famoso proprio per la sua saggezza (LEGGI QUI).
Egli era molto amato, ed era considerato il più saggio fra i consiglieri degli antichi eroi greci, fece da tutore a Castore e Polluce, Giasone, Achille, Ercole e molti altri, ai quali insegnò a combattere per la giustizia, per le leggi non scritte dell’antica cavalleria, per il benessere del Sé.
La metà inferiore del centauro (il cavallo) è costituita dai desideri e dalle emozioni non dominate dalla volontà. La metà superiore (quella umana) impara ad addomesticare il cavallo, imbrigliandone il potere, la resistenza, la velocità, per metterli al servizio del cavaliere, che rappresenta la parte del centauro capace di pensare e di dirigere. Chirone, dimostra come le due nature possono finemente integrarsi, bilanciandosi reciprocamente.
Nelle occasioni di relax e di divertimento, Chirone insegnava ai suoi allievi a cacciare con l’arco e le frecce, a godere degli splendori della natura, a “leggere il cielo stellato”. Con il suo atteggiamento (che è poi quello del Sagittario) egli sapeva guidarli verso la vita, insegnando loro l’entusiasmo per il progresso in tutte le sue forme, gli elevati principi, l’aspirazione gioiosa, l’esplorazione espansiva di tutte le esperienze al fine di scoprire e conoscere sé stessi come parte della grande legge di Causa ed Effetto. Chirone morì per una ferita procuratagli inavvertitamente da Ercole; non potendo guarire, egli decise di scambiare la propria immortalità con la mortalità di Prometeo e Zeus lo pose allora fra le stelle, da dove divenne parte della costellazione del Sagittario.
Allorché i nati nel segno raggiungono le vette di Chirone, diventando capaci di valutare tutto quello che hanno assimilato nelle loro esperienze, raggiungono la vetta del sapere autentico, intuitivo, di prima mano. Essi sono ricercati per la loro saggezza e per le loro doti di insegnamento, in quanto possiedono l’abilità di impartire la conoscenza stimolando la mente degli allievi attraverso la discussione diretta, e favorendo la partecipazione aperta allo scambio di idee e di teorie. La loro principale caratteristica è la saggezza, e i loro punti di forza risiedono nella creatività mentale, nell’immaginazione, e nell’ispirazione. Essi sono capaci di individuare chiaramente cause ed effetti in ogni situazione e di prevedere il risultato finale di ogni progetto, per cui il loro consiglio può risultare inestimabile sia in politica che nel commercio.
Il Sagittario partecipa alla ricerca di mezzi per riformare la società e la politica, servendosi del proprio potere mentale per scoprire il fondamento ultimo di ciò che lo interessa. Egli trova la causa prima e il relativo effetto nella sua stessa motivazione, e può aiutare coloro che sono coinvolti nella medesima ricerca, stimolandoli nel pensiero e nell’azione; ciò vale per ogni campo di esperienza che il Sagittario sceglie di esplorare, da solo, con gli amici, o con i suoi studenti questa disponibilità lo rende un tutore brillante, adatto soprattutto a studenti di livello superiore o universitario. Il Sagittario si rende conto che l’insegnamento è seduzione sul piano mentale, per cui è un seduttore esperto (la seduzione è la più forte qualità dei centauri e dei satiri).
La mente del Sagittario può inoltrarsi a notevoli altezze alla velocità di un missile, afferrando istantaneamente i concetti più straordinari. Le sue frecce sono in grado di raggiungere e di penetrare i piani del Manas superiore e della Buddhi (pensiero astratto e intuizione), rendendo questo segno la sede della mente superiore ignea. Opposto al ragionamento logico, lineare, e graduale, della mente inferiore, il pensiero che procede per categorie e in molte direzioni contemporaneamente, ha la possibilità di cogliere un barlume delle idee del Sé Superiore, calandolo nella coscienza celebrale. Per questo motivo il Sagittario offre una così grande opportunità di crescita spirituale; lo sviluppo della mente astratta, infatti, è un passo importante in tale crescita. Questo è il segno del veggente, del profeta, del filosofo intuitivo, le cui visioni donano al mondo direzione, ispirazione, e significato.
Esperto nell’uso della propria mente, il Sagittario evoluto si pone al servizio dell’ispirazione intuitiva, ed è in grado di plasmare ogni tipo di forma pensiero imprimendo in essa vita ed energia. i suoi amici si chiedono spesso come egli riesca a realizzare i propri ideali e i propri sogni in modo così rapido, pratico e funzionale. Per quanto in alto vada, il nativo sembra sempre “cadere in piedi”.
Il tema di fondo del Sagittario è la Direzione. L’Arciere guida il cavallo verso un obiettivo specifico, dirige la freccia verso il punto desiderato, mira a uno scopo preciso. Il senso della direzione è caratteristico dell’aspirante o discepolo, che impara a riconoscerlo in misura sempre maggiore. Una vita nel Sagittario fornisce sempre una nuova possibile direzione verso la quale puntare la freccia dell’arciere; le opportunità non mancano, anche se può accadere che il più delle volte non vengano sfruttate in pieno. L’appartenente a questo segno non ha una sola freccia, bensì un’intera faretra: a lui spetta solo il compito di scegliere, mettere a fuoco, liberare l’impulso spirituale, e seguire la freccia fino al bersaglio.
Bibliografia:
- Astrologia Esoterica – l’Astrologia del nuovo millennio – volume I autore Douglas Baker – edizioni Crisalide 1999
- Allegoria dei Dodici Segni dello Zodiaco – autore ignoto
- Immagine da “Vetrate dello Zodiaco” – autore Douglas Baker – fine anni ‘60
