Una mattina Dio chiamò i suoi 12 figli e ad ognuno di essi diede un seme della Vita umana. Uno dopo l’altro i fanciulli fecero un passo in avanti per ricevere il dono che era stato loro riservato.
Allegoria dei Dodici Segni dello Zodiaco - autore ignoto«A te, VERGINE, io chiedo di giudicare ciò che l’uomo ha fatto della Mia Creazione. Devi esaminare il suo comportamento con molta attenzione e ricordargli i suoi errori affinché, tramite te, sia compiuta la Mia Creazione. Per questo io ti do la Purezza di Spirito».
E la Vergine tornò al proprio posto.
Il Sole attraversa il segno della Vergine dal 23 agosto al 23 settembre.
La Vergine è il sesto segno dello Zodiaco, e dà ristoro e riposo nel suo fresco e verde giardino dopo il caldo abbagliante del Leone. Il giardino è un eccellente esempio di come l’uomo modelli la natura, racchiudendola entro certi confini ordinandola, selezionandola e incoraggiandola: caratteristiche che ben esprimono la natura della Vergine.
Questo è un segno mobile incline ad adattarsi e ad aprirsi a nuove idee pur conservando la natura pratica dei segni di terra. La Vergine governa l’intestino tenue, dove la digestione giunge al termine: il materiale viene scomposto e ridotto alle sue componenti essenziali, che sono utilizzate per le necessità nutrizionali del corpo, in maniera simile la persona nata sotto il segno, esamina e scompone tutto ciò con cui ha a che fare, così da poterne conoscere ogni dettaglio e utilizzare il materiale a disposizione preferibilmente a favore degli altri.
Tutti i segni di terra sono intensamente consapevoli del proprio corpo, nella Vergine questo prende la forma di un costante interesse per la propria salute e tutta una serie di medicine accuratamente scelte per ogni eventualità di malattia. Questo segno è stato definito l’ipocondriaco dello zodiaco, una condizione in cui il paziente si lamenta continuamente di star male mentalmente ed emotivamente, di solito a un livello che non supera quello fisico. Il più delle volte i suoi disagi sono di natura psicosomatica. Il tipo più positivo della Vergine ama che il proprio corpo funzioni nel miglior modo possibile e tende a cercare di adottare le tecniche appropriate per mantenersi il più possibile in forma, curando l’alimentazione, il movimento,ecc.
I nati nel segno vengono spesso descritti come perfezionisti, puntigliosi, esigenti e critici ma questa è solo una conseguenza del loro innato amore per il dettaglio. Spesso riescono a vedere l’albero e non la foresta, poichè devono prima padroneggiare i dettagli di ogni situazione. La meticolosità dona loro l’abilità di arrivare alle radici del problema più intrattabile. Essi sono felici quando circondati dall’ordine, in cui ogni cosa è al suo posto e dove c’è posto per ogni cosa. Naturalmente ci sono le eccezioni alla regola con alcuni rappresentanti del segno sorprendentemente disordinati con un ordine nel loro caos che nessun altro può modificare.
L’espressione naturale della Vergine è quella della critica e dell’analisi, quando qualcosa non è perfetto il nativo non riesce a trattenere un commento, vuole dimostrare il suo punto di vista, può essere ipercritico, ossessionato dalle minuzie anche se sa giudicare se stesso con altrettanta precisione. La sua tendenza a preoccuparsi può avere conseguenze negative sul suo sistema nervoso, essa è associata a un complesso di inferiorità che porta i nativi ad essere troppo limitati nei loro interessi e nelle loro simpatie. Il tipo Vergine positivo, manifesta elevati valori morali, alti principi, grande lealtà e diligenza in qualsiasi lavoro intraprenda, sa quasi sempre valutare correttamente le realtà della vita, sa come gestire il denaro e avere successo negli affari e nel commercio.
Riservati, introspettivi, accorti, alla ricerca della perfezione, desiderano trovare un partner dagli standard elevati per poterlo mettere su un piedistallo e spesso scelgono una vita da single. Le scenate, lo scatenarsi delle emozioni, li disturbano e non di rado sconvolgono il loro sistema digestivo per giorni e giorni. Molti appartenenti al segno non gradiscono la costante vicinanza della gente, spesso per esempio, odiano condividere la stanza da bagno, talvolta non sopportano di essere toccati. Non sono disponibili ad una familiarità eccessiva, e tendono a organizzare la vita sociale in modo che si adatti ai loro bisogni.
Preferiscono una vita contemplativa, la loro casa è arredata in maniera tradizionale, perchè di solito essi nutrono grande rispetto per il passato; non di rado, infatti eccellono come storici e biografi. Un ambiente importante per loro è la cucina spesso ricca di gadget culinari, ognuno dei quali progettato per assolvere un determinato compito, amano cucinare e lo fanno come forma di terapia nei momenti di stress. La Vergine può produrre degli insopportabili maniaci della disciplina dell’ordine e della pulizia.
Nessuno può eguagliare la Vergine quando sono in gioco i particolari. Si vede così all’opera il grande ricercatore, che passa minuziosamente al vaglio l’argomento, lo seziona, lo ispeziona senza fine e di nuovo analizza, controlla e ricontrolla fino alla nausea. Qualsiasi lavoro complesso e complicato, che potrebbe esasperare o infastidire i nativi di altri segni, costituisce per la Vergine una sfida meritevole di interesse. Acuti e precisi dotati di una mente scientifica portata per i fatti e per le cifre, essi sono essenzialmente logici e metodici. Tutti i lavori e le occupazioni che comportano la realizzazione di un particolare servizio agli altri o che richiedono uno standard elevato di precisione e di professionalità possono portare fortuna ai nativi della Vergine
LA VERGINE EVOLUTA
Non è possibile trovare un collaboratore più fine e maggiormente dedito alla perfezione di quello appartenente al segno che è progredito lungo il Sentiero dello sviluppo spirituale. Egli ama rendersi utile ove è richiesto un lavoro dettagliato e non nutre alcun desiderio di riconoscimento. Preferisce obbedire e rispettare il Piano Gerarchico e le leggi in esso implicate, dimostrandosi felice di servire i superiori spirituali; i suoi principi elevati e la purezza del suo scopo rappresentano un ottimo esempio per gli altri.
Il nativo evoluto non si sottrae comunque alla responsabilità: egli individua freddamente e con lucidità il modo migliore per servirsi delle circostanze e quindi utilizza mezzi corretti per raggiungere fini corretti.
E’ disponibile a caricarsi di lavoro che porta a termine fino all’ultimo dettaglio, fedelmente e senza lamentarsi. Poichè non cerca ricompense né elogi, è sorpreso quando ottiene il dovuto riconoscimento, magari per un lungo lavoro di vitale importanza. Poichè vivono per servire i propri simili, i nati in Vergine sono immemori del prezzo che pagano, e la massima ricompensa consiste per loro nel miglioramento delle condizioni di chi assistono. Essi non desiderano altro che agevolare l’evoluzione dell’umanità nel suo cammino verso l’integrità, la purezza, e la bellezza.
Sono spesso accusati di essere critici, ma tale accusa viene mossa da quelli che non riescono ad apprezzare l’utilità e l’importanza delle loro facoltà di discernimento. Sempre in grado di cogliere i punti deboli altrui essi preferiscono usare il meglio di ogni individuo, per cercare di modellare in lui qualcosa di più degno. L’innato amore della Vergine, per la purezza e per la castità rende più facile ai nati in questo segno la scelta del celibato. Possono impegnarsi con profonda convinzione in varie forme di espressione religiosa, ma in genere preferiscono evitare rituali o pratiche elaborate. Poco inclini al rapimento e all’estasi, tendono verso il protestantesimo, all’opposto dei Pesci che preferiscono il cattolicesimo. Anche in campo religioso sono conquistati dalla semplicità. Desiderano che il loro lavoro sia benedetto e santificato, e sperano di ricevere la forza di servire finchè non avranno concluso il loro compito.
Il nativo evoluto della Vergine ha qualità discriminanti ben sviluppate che lo aiutano a vedere “la foresta a partire dagli alberi”. Questa caratteristica permette loro di individuare la via migliore da prendere, ignorando la miriade di distrazioni da cui è bombardato l’uomo nella società moderna. Questo tipo di discepolo ha bisogno di momenti di riposo, soprattutto di ritirarsi periodicamente in solitudine, in un ambiente tranquillo e pacifico, nel quale ha la possibilità di meditare e di ritemprarsi.
Il nativo sorveglia i propri interessi economici con attenzione e analisi percettiva, ancora più sollecito quando è chiamato a curare gli interessi altrui. Nell’arte di governare l’appartenente a questo segno rappresenta il potere dietro al trono o dietro alla “poltrona”. In lui, la resistenza e la pazienza si uniscono alla capacità di registrare informazioni dettagliate, e all’abilità di cogliere il momento opportuno per rivelarle. Buona parte del genio della Vergine è dovuto a una grande e misconosciuta erudizione, e a una fine capacità di ricerca. Troviamo così il segretario che compila tomi di informazioni di valore incalcolabile per lo studioso, lo scienziato, il ricercatore chimico, il tipo alla “Curie”, che lavora nell’oscurità, analizzando pazientemente, scartando e cercando. Questo individuo nonostante non sia sostenuto dall’incoraggiamento altrui, raggiunge infine la meta prefissata e diventa la fonte di nuovi canali di procedura scientifica, lasciando un’impronta permanente per la collettività.
Come è attento e disponibile alle forme più ovvie di servizio nelle professioni infermieristiche, nell’assistenza sociale o presso le carceri, il nato nella Vergine è ugualmente predisposto a una vita di solitudine. Libero dalle distrazioni del mondo, può dedicare la sua vita a un’opera più pura e più grande, che si realizza attraverso la meditazione e la visualizzazione mentale della guarigione dell’umanità. Non è per se stesso che si ritira dal mondo, ma per un servizio, per un bene maggiore. Se negli ultimi anni della sua vita, la fragilità fisica dovesse precludergli la partecipazione al mondo esterno, egli sceglierebbe di trascorrere il tempo che gli rimane assolvendo questo servizio ed apprezzando l’opportunità di rivedere la propria vita e di risolvere ogni questione lasciata in sospeso.
Le opere delle persone di talento influenzate in un modo o nell’altro dal segno della Vergine, hanno esercitato un profondo influsso sull’umanità. Nella sua forma più pura, il genio della Vergine tende a restare nell’ombra. Questo segno manca del fuoco necessario al raggiungimento della notorietà, della fama, e del successo. La sua forza risiede nella padronanza dei dettagli, nella precisione o nel discernimento, nella purezza di espressione. Nella Vergine, il discepolo impara quelle discipline che gli saranno di grande vantaggio negli anni o nelle vite successive. Tali discipline aiutano il neofita a disperdere i miasmi che incontra mentre lotta per superare le frontiere della mente e delle emozioni. Un tale percorso richiede una pazienza immensa e un’infinita cura dei dettagli, della precedenza, e delle priorità. Sono necessarie la pazienza di un alchimista, la devozione di un neofita e la percezione di un microbiologo!
La vita sotto il segno della Vergine, pone l’accento sulla ricerca del Sé Superiore, perso tra i rifiuti dell’esistenza materiale: solo esaminando accuratamente uno strato dopo l’altro, è possibile identificare il radio prezioso della spiritualità. Il processo di purificazione deve essere ripetuto a tutti i livelli della coscienza virginiana. La perla di grande valore è perduta nel fango dell’irreale e la Vergine, deve individuare la realtà nascosta , la realtà interiore.
Brhadaranyaka Upaniṣad, 46, IVDall’irreale conducimi al Reale
Dall’oscurità conducimi alla Luce
Dalla morte conducimi all’Immortalità
Bibliografia:
- Astrologia Esoterica – l’Astrologia del nuovo millennio – volume I autore Douglas Baker – edizioni Crisalide 1999
- Allegoria dei Dodici Segni dello Zodiaco – autore ignoto
- Immagine da “Vetrate dello Zodiaco” – autore Douglas Baker – fine anni ‘60
